
Gli imprenditori oggettivati
Di Joelma Pires:
È con la privatizzazione della sfera pubblica che si aggravano le disuguaglianze e le ingiustizie sociali che generano la peste.
Di Joelma Pires:
È con la privatizzazione della sfera pubblica che si aggravano le disuguaglianze e le ingiustizie sociali che generano la peste.
Di Antônio SalesRios Neto:
La fonte di tutti i problemi di oggi è il divario tra come pensiamo e come funziona la natura.
Podcast:
Con João Adolfo Hansen e Celso Favaretto; mediazione di Ricardo Musse. Il trattamento estetico della questione nell'opera di Camus e nel Decameron. Le aporie della rappresentazione contemporanea della pandemia.
Di Lincoln Secco:
Commento al film classico di Ingmar Bergman, premiato con l'Orso d'Oro al Festival di Berlino.
A cura di CEFEMEA:
La violenza strutturale è camuffata dalla conformità alle regole; è naturalizzato dalla sua presenza permanente nel tessuto delle relazioni sociali; è resa invisibile perché, a differenza della violenza aperta, non appare come una rottura della normalità. In
Di Rafael R. Ioris e Antonio AR Ioris:
È essenziale pensare in modo critico e coraggioso non solo al Brasile post-crisi, ma alle conseguenze più profonde di un post-Brasile distopico che si profila all'orizzonte
Di Arlenice Almeida da Silva:
Commento all'ultimo romanzo di Theodor Fontane.
Di Joelma Pires:
È con la privatizzazione della sfera pubblica che si aggravano le disuguaglianze e le ingiustizie sociali che generano la peste.
Di Antônio SalesRios Neto:
La fonte di tutti i problemi di oggi è il divario tra come pensiamo e come funziona la natura.
Podcast:
Con João Adolfo Hansen e Celso Favaretto; mediazione di Ricardo Musse. Il trattamento estetico della questione nell'opera di Camus e nel Decameron. Le aporie della rappresentazione contemporanea della pandemia.
Di Lincoln Secco:
Commento al film classico di Ingmar Bergman, premiato con l'Orso d'Oro al Festival di Berlino.
A cura di CEFEMEA:
La violenza strutturale è camuffata dalla conformità alle regole; è naturalizzato dalla sua presenza permanente nel tessuto delle relazioni sociali; è resa invisibile perché, a differenza della violenza aperta, non appare come una rottura della normalità. In
Di Rafael R. Ioris e Antonio AR Ioris:
È essenziale pensare in modo critico e coraggioso non solo al Brasile post-crisi, ma alle conseguenze più profonde di un post-Brasile distopico che si profila all'orizzonte
Di Arlenice Almeida da Silva:
Commento all'ultimo romanzo di Theodor Fontane.