da HEATHER COX RICHARDSON*
La crisi del tetto del debito potrebbe avere qualcosa a che fare con la determinazione dei repubblicani a tagliare le tasse ai ricchi a tutti i costi.
Sia il presidente Joe Biden che il presidente della Camera Kevin McCarthy (Partito repubblicano/California) hanno dichiarato pubblicamente che gli Stati Uniti non entreranno in difetto. Stanno negoziando il budget. Da parte mia, ho iniziato a chiedermi se l'intera crisi del tetto del debito abbia qualcosa a che fare con la determinazione dei repubblicani a tagliare le tasse ai ricchi a tutti i costi.
Quando Ronald Reagan ha chiesto tagli alle tasse nel 1980, ha sostenuto che un tale taglio avrebbe concentrato il denaro nelle mani dei privati, consentendo agli investitori ricchi di liquidità di costruire l'economia. Questa crescita manterrebbe stabile il gettito fiscale anche con aliquote inferiori. Questo era l'argomento, ma non si è mai concretizzato. In effetti, uno studio del 2022 degli economisti politici David Hope e Julian Limberg mostra che "i tagli alle tasse per i ricchi... non hanno alcun effetto significativo sulla crescita economica o sulla disoccupazione" ma "portano a una maggiore disparità di reddito, sia a breve che a medio termine". .
Infatti, Estelle Sommeiller e Mark Price di Istituto per la politica economica, un think tank indipendente e senza scopo di lucro, ha osservato nel 2018 che l'1% più povero di tutte le famiglie statunitensi guadagna il 21% di tutto il reddito statunitense, guadagnando 26,3 volte di più rispetto al 99% più povero, il cui reddito medio è leggermente superiore a $ 50.000 all'anno . In media, negli Stati Uniti, una persona avrebbe bisogno di un reddito annuo di poco superiore a $ 420.000 per essere nell'1% più ricco. Nel 2020, i salari annui dell'1% più ricco sono cresciuti del 7,3%, mentre quelli del 90% più povero sono cresciuti solo dell'1,7%.
Uno studio del 2020 di Carter C. Price e Kathryn A. Edwards di RAND Corporation, ha mostrato che i cambiamenti nei sistemi di distribuzione economica negli ultimi quarant'anni hanno spostato un impressionante $ 50 trilioni verso l'alto dalle mani del 90% più povero degli americani. (Il debito nazionale è attualmente di circa $ 31,5 trilioni.)
Eppure i repubblicani di oggi continuano a insistere sul fatto che il taglio delle tasse promuove la crescita. Proprio oggi, il rappresentante Bob Good (Partito Repubblicano/Virginia) ha parlato con la giornalista Katy Tur per difendere il suo sostegno all'estensione dei tagli alle tasse di Donald Trump, che scadranno nel 2025 e che secondo le stime del Congressional Budget Office aggiungeranno 3,5 trilioni di dollari al debito. Bob Good ha insistito sul fatto che i tagli alle tasse "incoraggiano le cose giuste".
Alla fine di un incontro alla Casa Bianca, Kevin McCarthy ha detto ai giornalisti che non avrebbe preso in considerazione la possibilità di revocare i tagli fiscali di Donald Trump del 2017 per i ricchi e gli affari. "Il problema non è la ricetta", ha insistito. “Il problema è la spesa”.
Ma i tagli alle tasse di Donald Trump e l'aumento della spesa da parte dell'amministrazione Trump, anche prima della pandemia, hanno finito per aggiungere 7,8 trilioni di dollari al debito nazionale, circa 23.500 dollari per ogni persona nel paese. L'aumento annuale del deficit sotto Donald Trump è stato il terzo più grande di qualsiasi altra amministrazione, rispetto alle dimensioni dell'economia. È stato superato solo da George W. Bush e Abraham Lincoln. Bush, ovviamente, ha portato gli Stati Uniti in due conflitti esteri che sono stati finanziati quasi interamente attraverso il debito (in passato, gli Stati Uniti hanno pagato la guerra attraverso tasse e titoli di guerra), dopo che il Congresso ha tagliato le tasse di circa l'8% per gli americani più ricchi. Abraham Lincoln affrontò una guerra civile.
"Non è che gli americani siano tassati troppo poco, è che Washington spende troppo", ha scritto nel 2019 Russ Vought, direttore ad interim del budget di Donald Trump. Stava sostenendo i tagli del 5% del budget di Trump per la spesa discrezionale non correlata alla difesa.
Il budget 2024 del presidente Joe Biden propone di ridurre il deficit federale di tre trilioni di dollari nel prossimo decennio aumentando le tasse su coloro che guadagnano più di $ 400.000 all'anno. Il suo budget abrogherebbe di fatto i tagli alle tasse di Donald Trump per i ricchi, riportando l'aliquota fiscale massima al 39,6% invece del 37% stabilito dai tagli del 2017. tagli fiscali.
Il budget di Joe Biden prevede anche di tassare le plusvalenze alla stessa aliquota dell'imposta sul reddito per coloro che guadagnano più di 1 milione di dollari e prevede una nuova tassa sulle plusvalenze non realizzate. Cerca anche di correggere le scappatoie che consentono alle persone con redditi elevati di evitare di pagare le tasse. Il finanziamento per Internal Revenue Service (IRS), approvato ai sensi dell'Inflation Reduction Act, consentirà all'IRS di perseguire i trasgressori fiscali che guadagnano più di $ 400.000 all'anno, il che consentirà loro di guadagnare circa $ 204 miliardi entro il 2031.
Ma i repubblicani dicono che non accetteranno alcun tipo di aumento delle tasse, e gli estremisti di destra nel Caucus della libertà hanno detto che non avrebbero acconsentito a nient'altro che al disegno di legge che Kevin McCarthy ha fatto passare alla Camera, promettendo che non sarebbe mai diventato legge. Quel disegno di legge, chiamato "Limita, salva, cresci", taglierebbe i programmi governativi discrezionali di almeno il 18%, tanto più se la previdenza sociale, il Medicare e i benefici per i veterani non sono inclusi. “I miei colleghi conservatori, per la maggior parte, sostengono “Limita, salva, cresci” e non pensano che dovremmo negoziare con il nostro ostaggio”, ha detto il rappresentante di destra Matt Gaetz (Partito Repubblicano/Florida).
Come Catherine Rampell, sul giornale Il Washington Post, ha sottolineato la scorsa settimana, il disegno di legge obbliga anche il Congresso ad approvare tutti i regolamenti "importanti" proposti da un'agenzia governativa, con il riconoscimento che è improbabile che il Congresso accetti qualsiasi regolamento del genere, smantellando così il governo federale.
Il senatore Rick Scott (Partito Repubblicano/Florida), che prima delle elezioni del 2022 aveva chiesto l'abrogazione di tutte le leggi ogni cinque anni, costringendo il Congresso a trasferire tutte le spese discrezionali, è tornato oggi a difendere l'idea che i Democratici che chiedono di risolvere il deficit attraverso la tassazione sono socialisti. Mettendo in ridicolo i recenti avvisi di viaggio di LGBTQ, immigrati e organizzazioni per i diritti dei neri che mettevano in guardia dal visitare la Florida, ha emesso un "avviso di viaggio formale" ai "socialisti" "in risposta diretta ai tentativi dell'amministrazione Joe Biden di cancellare il capitalismo". ha portato prosperità in Florida e in tutti gli Stati Uniti.
Eppure, fu il Partito Repubblicano a stabilire originariamente il modello di ricorso a maggiori entrate per consentire al governo di far fronte ai propri obblighi finanziari, un modello su cui i membri di entrambi i partiti fecero affidamento fino al 1981. Nel 1861, di fronte alla necessità di finanziare il Civil War, i membri del Partito Repubblicano hanno inventato l'imposta sul reddito degli Stati Uniti e l'hanno graduata per garantire che "gli oneri fossero più equi per tutte le classi della comunità, soprattutto per coloro che sono in grado di pagarli". William Pitt Fessenden (Partito Repubblicano/Maine) lo ha affermato.
Justin Smith Morrill (Partito Repubblicano/Vermont) è d'accordo. "L'onere [delle] tasse dovrebbe essere ripartito equamente", ha detto, "non su ogni uomo un importo uguale, ma una tassa proporzionata alla sua capacità di pagare". Il governo aveva il diritto di "rivendicare" il 99% della proprietà di un uomo per un bisogno urgente, ha detto Morrill. Quando il pubblico lo richiedeva, "la proprietà del popolo... appartiene al governo".
Lungi dall'opporsi alle tasse, gli americani hanno chiesto ai loro membri del Congresso di aumentarle, preoccupati per il crescente debito nazionale. Nel 1864, il senatore John P. Hale (Partito Repubblicano/New Hampshire) disse: “La condizione del paese è singolare... oserei dire che è un'anomalia nella storia del mondo. Cosa chiede il popolo degli Stati Uniti a questo Congresso? Ritirare le tasse? No signore, le chiedono di aumentarli. Il grido universale di questo popolo è di essere tassato”.
Queste tasse hanno contribuito a pagare la guerra e, dopo di essa, a saldare il debito. E nel 1866, quando i Democratici simpatizzanti della Confederazione cercarono di minare il sostegno al governo alterando i termini di quel debito per renderlo meno prezioso, i Repubblicani scrissero nella Costituzione che "la validità del debito pubblico degli Stati Uniti, autorizzata da legge, compresi i debiti contratti per il pagamento delle pensioni e premi per i servizi resi nella repressione dell'insurrezione o della ribellione, non saranno messi in discussione”.
*Heather CoxRichardson è professore di storia al Boston College (USA). Autore, tra gli altri libri, di Per rendere gli uomini liberi: una storia del partito repubblicano (Libri di base).
Traduzione: Fernando Lima das Neves
Originariamente pubblicato su newsletter dall'autore
Riferimenti
https://www.washingtonpost.com/opinions/2023/05/16/congress-debt-limit-regulation-reins-act/
https://www.cbsnews.com/news/afghanistan-iraq-wars-debt-6-trillion-interest/
https://www.propublica.org/article/national-debt-trump
Russ Vought, "Il direttore ad interim dell'OMB Russ Vought: la dipendenza dalla spesa minaccia la rinascita economica americana", Fox News, Marzo 11, 2019.
https://www.vox.com/money/23634085/biden-2024-budget-billionaire-tax-capital-gains
https://academic.oup.com/ser/article/20/2/539/6500315
https://tax.thomsonreuters.com/blog/understanding-the-inflation-reduction-act-of-2022-irs-funding/
https://eprints.lse.ac.uk/107919/1/Hope_economic_consequences_of_major_tax_cuts_published.pdf
Citazioni di membri del Congresso della Guerra Civile nel mio La più grande nazione della terra: politiche economiche repubblicane durante la guerra civile (Harvard, 1997).
https://time.com/5888024/50-trillion-income-inequality-america/
https://www.rand.org/pubs/working_papers/WRA516-1.html
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