da DANIELE BRASILE*
Commento del libro recentemente uscito di Mário Baggio
In questi tempi mediatici, dove internet ha accelerato i tempi di lettura e richiede sempre più velocità delle informazioni, l’arte di scrivere storie concise e originali è sempre più ricercata, ma raramente trovata con successo. Nell'oceano di storie brevi che inonda le reti, evitiamo arcipelaghi di blog letterari, attraversiamo banchi di microstorie, schiviamo tanta spazzatura che galleggia nelle correnti dei luoghi comuni.
Ecco perché è sempre un immenso piacere terminare la lettura di un volume di racconti scritti con ingegno e arte, dove l'originalità dei temi e la profondità psicologica contrastano con l'economia della scrittura. La vita è una parola molto breve, di Mário Baggio (Penalux, 2024), è un'isola luminosa in mezzo al suddetto oceano.
Baggio è uno scrittore di racconti dedicato, con cinque libri pubblicati. Artigiano dalla fantasia favolosa, sorprende ad ogni passo. La stragrande maggioranza delle storie di questo volume sono lunghe meno di tre pagine, alcune sono appena più lunghe di mezza pagina. Le voci narranti si alternano, i personaggi non si ripetono mai e le trame sono mozzafiato.
Brevi senza essere superficiali, taglienti senza sprecare acciaio, come pugnali, i racconti di Baggio coprono un'ampia gamma di sentimenti. Possono essere violenti, ma anche lirici. Profondamente realistico, ma senza rinunciare al fantastico. A volte sembrano cinici, altre volte sono commoventi. A volte suonano confessionali, a volte rivelano un'analisi dettagliata della fauna umana e delle sue contraddizioni.
La maestria dell'autore ci permette di vivere un insieme di sensazioni e sorprese, con immagini che rimangono con noi a lungo dopo la lettura. La vita è una parola molto breve è una delle grandi uscite dell'anno e stabilisce nuovi parametri, alzando di qualche centimetro l'asticella dell'eccellenza letteraria. Baggio è già uno dei migliori scrittori di racconti che lavorano in questo paese. Scrittori in erba, leggete e imparate! Veterani, leggete e imparate di nuovo! Lettori esigenti, godetevi senza moderazione.
* Daniele Brasile è uno scrittore, autore del romanzo seme di re (Penalux), sceneggiatore e regista televisivo, critico musicale e letterario.
Riferimento
Mario Baggio. La vita è una parola molto breve. San Paolo, Penalux, 2024, 222 pagine. [https://amzn.to/3URq7dY]
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