Le cosiddette narrazioni “trotskiste” della guerra in Ucraina

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da HECTOR BENOIT*

Considerazioni sulle analisi dei presunti trotskisti

Scrivo questo testo davanti a tanti altri testi che ho letto sul sito la terra è rotonda e sulla rete internet, commentando le cosiddette “narrazioni su questioni Ucraina-Russia”. Sono particolarmente preoccupato per le cosiddette "narrazioni" "trotskiste".

Durante i miei oltre 40 anni di militanza, ho conosciuto praticamente di persona tutti i principali leader “troskisti” internazionali del dopoguerra: Gerry Healy, Dave North, Bill Auken, Löwy, Mandel, Altamira, Cogiolla, Lora, Lambert, e tutti i latinoamericani 'morenismo', tra gli altri, ricordo i membri dell'attuale PSTU, brasiliani, come Cerdeira, e altri più inespressivi, che sono oggi del Psol, come Valério Arcary.

Ricordi teorici tristi, ho visto in loro, dogmatismo ed errori di base, fondamentalmente, nella lettura di Il Capitale. Lavoro che la maggior parte conosce solo leggere molto male. Moreno, ad esempio, ha mescolato la dialettica di Marx con Piaget! Healy, 'grande ortodosso' misto a una lettura del tutto superficiale del Logica di Hegel, le sue letture superficiali di Hegel e Marx. Mandel, invece, aveva una lettura economicista, e non intendeva la teoria marxista della storia come un programma rivoluzionario, espresso, in particolare, nella cosiddetta Programma di transizione, il vero programma della IV Internazionale.

Più di 70 anni dopo che questo programma è stato scritto, Il IV Programma Internazionale, oserei dire, come ho già espresso in articoli pubblicati sulla rivista Critica marxista, questo programma non è mai stato inteso come il "programma che sintetizza". Das Kapital”, riassume, così come lo intende dialetticamente.

Torno su queste vecchie domande, perché i miei articoli sono ampiamente conosciuti e molti dicono che li seguono. Ma ahimè, quando vedo le applicazioni pratiche dei miei insegnamenti: mi vergogno! Sembra che non abbiano capito niente, assolutamente niente di quello che ho scritto con tanta cura!

Ebbene, basti dire che il gruppo da me fondato, l'ultimo di loro, si chiamava, appunto, Negazione della negazione. Sono stato praticamente escluso da questo gruppo, che ora si chiama Transizione socialista, org. Quando leggo i tuoi testi, mi scandalizzo! Il 02/03/2022, il sito web del suddetto gruppo scrive come titolo: (noto che in quanto risorse postmoderne, a volte non fanno distinzione tra maiuscole e minuscole). Tutto bene! Ma scrivono nel titolo: "per la sconfitta di Putin in Ucraina"

E continuano: “Chiunque voglia vedere – al di là delle analisi semplicistiche degli orfani dello stalinismo – noterà l'aggressione imperialista contro una nazione fragile [sì, così fragile da essere sostenuta dagli Usa, dalla Nato, dall'Unione Europea , Paese che riceve miliardi di dollari per finanziare le brigate neonaziste attive nella guerra – mie aggiunte – HB] L'azione russa va condannata in toto. Di più: la sconfitta di Putin nell'invasione ucraina va difesa.

Ora possiamo dire che il transizione socialista fu completamente assorbito dalle fuorvianti analisi del cosiddetto 'trotskismo del dopoguerra'. Le loro analisi sono grossolanamente copiate dalle analisi non dialettiche della Lit (Lega internazionale dei lavoratori) e di altri settori non dialettici del dopoguerra!

Ovviamente gli Stati Uniti, la NATO e l'Unione Europea sono i più grandi nemici e aggressori dell'Ucraina! Hanno già perso la guerra! Ma non solo militarmente!

Hanno perso la guerra economicamente! Se militarmente, non c'è niente da discutere! Ora, discutiamo economicamente!

Da questo punto di vista i dati sono ancora più chiari! Studi pubblicati su riviste internazionali, come il Financial Times, tradotte, in larga misura, anche da organizzazioni economiche brasiliane, come gli studi dell'economista Barry Etchegreen, mostrano chiaramente l'“evoluzione” o la “trasformazione” della cosiddetta “economia mondiale”. Il dollaro, da tempo, ha cessato di essere la cosiddetta 'moneta mondiale'.

In altre parole, il dollaro non è più la zavorra dell'economia mondiale! Il suo ruolo in questo senso è stato drasticamente ridotto dal 1999! La quota del dollaro nelle riserve mondiali delle banche centrali di tutto il mondo è diminuita drasticamente. Nel 1999, la quota del dollaro nelle banche mondiali era del 71%. Nel 2021 il dollaro rappresentava solo il 59% delle riserve internazionali delle varie banche centrali del mondo.

Bene, questo calo del dollaro, con la guerra in Ucraina, ha solo aggravato questo crollo. Certo, c'è il rialzo dello yuan cinese, che già nel 2021 ha raggiunto il 23% delle riserve internazionali delle banche di tutto il mondo! Con la guerra in Ucraina, ora, nel 2022, l'ascesa del rublo e dello yuan è imprevedibile! Come ha detto Putin; "paga in rubli!"

Prendiamo il nostro esempio del Real, un anno fa il dollaro valeva in media 5.50, oggi è quasi un real sotto, a 4.60! Il dollaro, post-Ucraina è la valuta più svalutata o tra le più svalutate al mondo.

Ebbene, per riassumere: in questa mobilitazione delle truppe russe sull'Ucraina, la sconfitta militare dell'Ucraina e dei suoi alleati USA, NATO, ecc. era schiacciante. Nonostante le ridicole narrazioni secondo cui le truppe ucraine stanno ancora resistendo eroicamente! Economicamente, molto di più! La sconfitta è molto più grande per gli Stati Uniti, la NATO, per non parlare dell'Ucraina.

Ora, per finire, chiedo: dove sono rimaste le analisi del dopoguerra di questi presunti trotskisti? Nel cestino!

Chi è il vero assassino? Indubbiamente Zelenky, un avventuriero, ma direttamente responsabile della più grande migrazione del secondo dopoguerra! Più di 5 milioni di donne e bambini. Naturalmente con il supporto degli Stati Uniti e della NATO! Oltre a costringere gli uomini ucraini con la legge marziale a difendere il loro governo fantoccio, sostenuto dall'umanesimo borghese dei Diritti Umani, da lui stesso quotidianamente violato per mantenersi al potere!

Chi, per restare al potere, ha decretato la legge marziale e ha costretto tutti gli ucraini maschi, quelli dai 16 ai 60 anni, a combattere per difendere la loro “patria”? Qual era il tuo "programma"? Difesa della “Patria” alleata e sostenuta da battaglioni neonazisti, alleata e finanziata, con armi e milioni di dollari USA e NATO! O sarebbe per difendere il suo governo fantoccio, una grottesca parodia di una leadership che non è la leadership di nessuno, usa solo quella schifezza del mondo virtuale e come attore video sale al potere.

La cosa peggiore è che coloro che si definiscono "trotskisti" cadano in simili grotteschi simulacri!

*Héctor Benoît È professore presso il Dipartimento di Filosofia di Unicamp. Autore, tra gli altri libri, di L'Odissea di Platone: le avventure e le disavventure della dialettica (Annablume).

 

Riferimenti


BENOIT, H. “Sulla critica (dialettica) di La capitale“. In: Critica marxista, n.o. 3, San Paolo, Brasile, 1996.

BENOIT, H. “Dalla logica con una 'L' maiuscola alla logica di La capitale". In: Boito et al (org). Marxismo e scienze umane. FAPESP/Cemarx, San Paolo 2003.

BENOIT, H. “Il Programma di transizione e America”. In: Critico marxista, v. 18, Revan, 2004.

EICHENGRENN, Barry. L'ascesa e la caduta del dollaro e il futuro del sistema monetario internazionale

 

 

 

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