da KATIA MARKO*
Commento all'edizione delle opere complete del filosofo gaucho
Tra tante tristi notizie, in questi tempi di pandemia, questo freddo mercoledì (01/07) ne ricevo un'altra, la partenza di Carlos Roberto Velho Cirne Lima, uno dei più grandi filosofi contemporanei. Ha compiuto 89 anni il 1° giugno ed è comunque riuscito a vedere tutto il suo lavoro raccolto su un sito web [http://carloscirnelima.org/site_2020/], il lavoro instancabile della sua compagna di vita Maria Tomaselli.
Per quasi un anno ho avuto il grande onore e il piacere di lavorare come assistente editoriale per il libraio Ivete Keil, della Editora Escolhas, nell'edizione di Opera completa della professoressa Cirne Lima. Il primo incontro, nell'accogliente appartamento di Rua Erico Veríssimo, fu appassionato. Siamo stati ricevuti, Ivete ed io, da Maria Tomaselli, una grande artista plastica che ha illustrato le copertine dei cinque volumi. È stato un pomeriggio molto piacevole in compagnia di questa coppia. Ascoltare le loro storie mi ha incantato.
Fin dai tempi dello studente, quando raccontò con orgoglio gli anni in cui fu sacerdote gesuita, collega di Papa Benedetto XVI (a quel tempo solo il giovane Joseph Ratzinger), e allievo del teologo Karl Rahner, uno dei grandi esponenti dei primi lavori del Concilio Vaticano II, e le sue divergenze con Rahner e Ratzinger riguardo al concetto di Dio, che lo fecero decidere di lasciare la Compagnia di Gesù e continuare la sua carriera accademica in filosofia. Oppure ricordava il suo lavoro al vecchio Borregar a Guaíba [nome di Aracruz] o gli anni che lui e Maria avevano passato viaggiando da un posto all'altro, in fuga dai militari, durante la dittatura. Tutte storie raccontate con molto umorismo.
Il lavoro editoriale non è stato dei più facili, ore e ore di montaggio richiedevano molta attenzione, ma il contatto con questo lavoro filosofico mi ha insegnato molto. Nel testo di presentazione dell'opera completa, che sono stato invitato a scrivere, ho evidenziato “Carlos Roberto Velho Cirne Lima è uno dei più grandi filosofi brasiliani contemporanei. l'arrivo del tuo Opera completa è un soffio di vita e lucidità in uno scenario mondiale di caos e crisi umanitaria. Quali sono le soluzioni? Possiamo citarne diverse, siano esse politiche, economiche o sociali. Ma, senza dubbio, la principale è più Etica, più Filosofia”. Oggi la rilettura non potrebbe essere più attuale. Sì, in mezzo a tante incertezze, morti, disperazione, odio, dobbiamo riscattare i valori più essenziali dell'essere umano. E, sono sicuro, il lavoro di Cirne Lima ha molto da dirci su questo.
Ha anche evidenziato la presentazione, “i libri trattano questioni filosofiche da una prospettiva senza precedenti, esponendo un intero contesto storico del Brasile e del Rio Grande do Sul, senza alcun pregiudizio o xenofobia. Il suo lavoro mostra l'evoluzione della filosofia che è iniziata come filosofia cattolica neotomista dei gesuiti di São Leopoldo e Anchieta, ereditata da suo padre, e si evolve in una posizione contemporanea che è panteista, universalista”.
Cirne diceva che la sua filosofia non era contemporanea nel senso consueto, perché ci sono molte persone che chiamano filosofia contemporanea solo ciò che è stato matematizzato. “Molti ex tomisti sono passati a una filosofia matematica. Scrivono libri sulle formule, o c'è un dio o non c'è, ma è tutto in formula, è la filosofia che chiamano “analitica”. È questa filosofia che studenti e giovani insegnanti imparano oggi. La filosofia cattolica, invece, perse sempre più influenza, quasi scomparendo. Con ciò sono nate le filosofie pentecostali, che sono di origine americana. Quindi, i pentecostali hanno un dio, hanno una religione, hanno un'intera struttura religiosa, una struttura legale, chiese, ma non hanno una filosofia. Non hanno problemi filosofici, non hanno dubbi, i dubbi sono religiosi, credere o non credere”. Questo ci aiuta molto a capire le chiese pentecostali oggi.
*Katia Marco è un giornalista.
Riferimento
Carlos RV Cirne Lima. Opera completa. Disponibile su [http://carloscirnelima.org/site_2020/obra.html]
Originariamente pubblicato sul sito web Brasile di fatto.
[https://www.brasildefators.com.br/2020/07/01/artigo-perdemos-um-dos-maiores-filosofos-contemporaneos]