
Un riciclatore di immagini
da ANNATERES FABRIS: Considerazioni sulla mostra fotografica di Helena Martins-Costa, allestita nella città di San Paolo
da ANNATERES FABRIS: Considerazioni sulla mostra fotografica di Helena Martins-Costa, allestita nella città di San Paolo
da RICARDO IANNACE & OSCAR NESTAREZ: L'analisi del racconto “O lodo”, di Murilo Rubião, recupera la storia di un paranoico (“Il caso Schreber”), indagato da Sigmund Freud, così come la produzione cinematografica di Helvécio Ratton e il dipinto di
Di CELSO FREDERICO: Avanguardie russe: quando la rivoluzione volle forgiare nuovi linguaggi, l’arte stessa divenne un campo di battaglia
da MARCO BUTI:La più grande antropofagia è quella capitalista, quantificata, pragmatica, efficiente, che non si preoccupa delle conseguenze, che non ha rituali né poesia.
da ANNATERES FABRIS: Considerazioni sul film di Michel Hazanavicius
da CAMILO SOARES:La mancanza di affetto in uno sguardo disumanizzato ci conduce a un mondo pericolosamente liscio e prevedibile, generalista e idiota.
da FERNANDA ALBUQUERQUE DE ALMEIDA:Il regista belga utilizza il colore come elemento essenziale per indagare e illustrare lo stato d'animo della felicità, convinto che la felicità non possa essere illustrata in bianco e nero.
da MARCIO MORETTO RIBEIRO: La mancanza di protezione minaccia la creazione artistica, poiché i modelli di intelligenza artificiale si nutrono di collezioni prodotte da artisti umani senza compenso o consenso
da LUIZ RENATO MARTIN: La correlazione delle forze che governano l'esperienza estetica dell'arte concreta
da AFRANIO CATANI: Commento al libro di Pierre Bourdieu e Alain Darbel
da LUIZ RENATO MARTIN: Un quadro piccolo, rigoroso e sintetico come un progetto, con il valore di una pietra miliare storica
da RODRIGO BASTOS:Ogni decostruzione del pensiero richiede una profonda comprensione del processo storico che ha generato l'oggetto della sua attenzione.
da VIEGAS FERNANDES DA COSTA: Lo sguardo di Hija de Perra ha scrutato la colonialità della conoscenza sui nuovi dibattiti di genere, incentrati sul Nord globale
da WALNICE NOGUEIRA GALVÃO: Uno sguardo alle celebrazioni importanti del 25 gennaio
da OSVALDO DE ANDRADE:
Articolo inedito raccolto nel libro di recente pubblicazione “1923: i modernisti brasiliani a Parigi”.
da EDILSON CREMA: Una retrospettiva in occasione del centenario del Primo Manifesto del Surrealismo
da FLAVIO R. KOTHE: Si può comprendere una grande opera solo ripercorrendo le connessioni tra i suoi rapporti segnici e i loro significati: una lettura complessa di qualcosa di denso
da CELSO FAVARETTO & PAULA BRAGA: Estratto, selezionato dagli autori, dal libro recentemente pubblicato
da LUIZ RENATO MARTIN: La nozione di forma oggettiva era direttamente collegata al giudizio storico riflessivo, integrando l'insieme di risposte critiche al nuovo ciclo di modernizzazione capitalista in Brasile
da ANNATERES FABRIS: Considerazioni sulla mostra fotografica di Helena Martins-Costa, allestita nella città di San Paolo
da RICARDO IANNACE & OSCAR NESTAREZ: L'analisi del racconto “O lodo”, di Murilo Rubião, recupera la storia di un paranoico (“Il caso Schreber”), indagato da Sigmund Freud, così come la produzione cinematografica di Helvécio Ratton e il dipinto di
Di CELSO FREDERICO: Avanguardie russe: quando la rivoluzione volle forgiare nuovi linguaggi, l’arte stessa divenne un campo di battaglia
da MARCO BUTI:La più grande antropofagia è quella capitalista, quantificata, pragmatica, efficiente, che non si preoccupa delle conseguenze, che non ha rituali né poesia.
da ANNATERES FABRIS: Considerazioni sul film di Michel Hazanavicius
da CAMILO SOARES:La mancanza di affetto in uno sguardo disumanizzato ci conduce a un mondo pericolosamente liscio e prevedibile, generalista e idiota.
da FERNANDA ALBUQUERQUE DE ALMEIDA:Il regista belga utilizza il colore come elemento essenziale per indagare e illustrare lo stato d'animo della felicità, convinto che la felicità non possa essere illustrata in bianco e nero.
da MARCIO MORETTO RIBEIRO: La mancanza di protezione minaccia la creazione artistica, poiché i modelli di intelligenza artificiale si nutrono di collezioni prodotte da artisti umani senza compenso o consenso
da LUIZ RENATO MARTIN: La correlazione delle forze che governano l'esperienza estetica dell'arte concreta
da AFRANIO CATANI: Commento al libro di Pierre Bourdieu e Alain Darbel
da LUIZ RENATO MARTIN: Un quadro piccolo, rigoroso e sintetico come un progetto, con il valore di una pietra miliare storica
da RODRIGO BASTOS:Ogni decostruzione del pensiero richiede una profonda comprensione del processo storico che ha generato l'oggetto della sua attenzione.
da VIEGAS FERNANDES DA COSTA: Lo sguardo di Hija de Perra ha scrutato la colonialità della conoscenza sui nuovi dibattiti di genere, incentrati sul Nord globale
da WALNICE NOGUEIRA GALVÃO: Uno sguardo alle celebrazioni importanti del 25 gennaio
da OSVALDO DE ANDRADE:
Articolo inedito raccolto nel libro di recente pubblicazione “1923: i modernisti brasiliani a Parigi”.
da EDILSON CREMA: Una retrospettiva in occasione del centenario del Primo Manifesto del Surrealismo
da FLAVIO R. KOTHE: Si può comprendere una grande opera solo ripercorrendo le connessioni tra i suoi rapporti segnici e i loro significati: una lettura complessa di qualcosa di denso
da CELSO FAVARETTO & PAULA BRAGA: Estratto, selezionato dagli autori, dal libro recentemente pubblicato
da LUIZ RENATO MARTIN: La nozione di forma oggettiva era direttamente collegata al giudizio storico riflessivo, integrando l'insieme di risposte critiche al nuovo ciclo di modernizzazione capitalista in Brasile