
Populismo occasionale o spostamento a sinistra?
da THIAGO TURIBIO:Il PT si trova di fronte al dilemma tra una strategia populista e una vera trasformazione strutturale
da THIAGO TURIBIO:Il PT si trova di fronte al dilemma tra una strategia populista e una vera trasformazione strutturale
da ANA CAROLINA DE BELLO BUSINARO: La speranza che la governabilità arrivi solo attraverso la compostezza è un'illusione che sterilizza qualsiasi vocazione trasformativa mantenendo lo status quo. Dopotutto, governare in tempi di tensione sociale non significa scegliere tra la pace
da LAZAR VASCONCELOS OLIVEIRASe l'eroe classico ha ceduto alla spettacolarizzazione della realtà, forse la via d'uscita non sta nella ricerca di nuovi miti, ma nella decostruzione dell'idea stessa di eroismo. Dopotutto, in un mondo in cui la politica si dissolve
da PIRE WAGNER:Il peggior Congresso della storia è un club di ricchi, contadini ed estremisti sia religiosi che di destra, il cui rispetto per la democrazia è nullo
da JALDES MENESES: Il governo Lula 3 ha mantenuto fino al 2025, a singhiozzo e con il costo di una sconfitta elettorale nel 2024, un equilibrio precario, rinunciando a spazi nobili nell'apparato esecutivo e alla quota di 51 miliardi di
da LUIZ MARQUES: Il fascismo si nasconde nelle parole, ma la speranza le sovverte. Il futuro non è una promessa, ma un compito collettivo, un'utopia in movimento. Finché ci saranno stelle, ci sarà chi resisterà e reinventerà il mondo.
da CHICO WHITAKERSe l'attuale Congresso sembra una caricatura della società brasiliana – bianca, maschile e milionaria – la colpa non è solo del sistema elettorale, ma anche della nostra passività. Accettare l'acquisto di voti come "normale" significa essere complici.
da LISZT VIEIRA: La sfinge di Lula non pone enigmi, ma esige risposte: o il governo rompe con la politica di conciliazione che lo indebolisce, o verrà divorato dalla storia. Il tempo dei "buoni" è finito – solo un progetto.
da LUIS FELIPE MIGUEL: Il Congresso corrotto cresce di fronte a un governo apatico
da EUGENIO BUCCI: A parte la correttezza della legge, ciò che vediamo oggi in tribunale non è buono. Qualcosa nelle voci degli imputati, nel modo in cui guardano o distolgono lo sguardo, rende chiaro che, per loro, il colpo di stato è
da EMILIO CAFASSI: La condanna di Cristina Kirchner mette a nudo la frattura tra diritto e legittimità, dove la toga può essere sia un manto di giustizia che un travestimento per la pratica del diritto. Mentre alcuni vedono la fine dell'impunità, altri ne sono testimoni.
da MOYSÉS PINTO NETO: Il Fronte Ampio era necessario per fermare l'avanzata conservatrice e fascista, ma non era altro che questo. Oggi serve a impedire al governo Lula di adottare politiche progressiste, e il presidente ne contiene la retorica.
da LUIZ MARQUES: Mentre il passato insiste a riecheggiare, il futuro esige una rottura. La dialettica della colonizzazione non si esaurisce nell'archivio, ma si reinventa nelle strutture del potere. Superarla richiede più della memoria: richiede il coraggio di riscrivere il
da EDNEI DE GENARO:Mentre il tecnofeudalesimo consolida il suo potere all’ombra del capitale digitale, la democrazia resiste – non come un fantasma del passato, ma come un progetto ancora da reinventare
da RENATO DAGNINOSe la sinistra non mette in discussione il significato di "reindustrializzazione", il termine continuerà a essere un eufemismo per i sussidi al capitale. L'economia solidale, lungi dall'essere un'utopia, è l'unica via realistica per interrompere questo ciclo.
da FERNANDO NOGUEIRA DA COSTA: Come governare senza essere eletti al governo, amministrare senza trasparenza ed eleggere senza sapere chi è…
da EMILIO CAFASSI: Dall’organizzazione collettiva alla fede – forme attuali di populismo mistico
da LUIZ MARQUES: La conciliazione tra neoliberismo e socialdemocrazia è fallita, scoprendo la fogna dell’antipolitica e rafforzando l’illusione che il mercato non sia responsabile delle disuguaglianze.
da RENATO DAGNINO: La falsa polarizzazione tra Edinho e Valter Pomar nelle elezioni del PT: mentre uno difende un'economia solidale e l'altro la reindustrializzazione, entrambi ignorano che solo lo 0,02% del PIL va alle reti solidali contro il 23% dei sussidi alla classe
da VALERIO ARCARIOL'opposizione frontale al governo Lula, in questo momento, non è avanguardia, è miopia. Mentre il PSOL oscilla sotto il 5% e il bolsonarismo mantiene il 30% del paese, la sinistra anticapitalista non può permettersi di
da THIAGO TURIBIO:Il PT si trova di fronte al dilemma tra una strategia populista e una vera trasformazione strutturale
da ANA CAROLINA DE BELLO BUSINARO: La speranza che la governabilità arrivi solo attraverso la compostezza è un'illusione che sterilizza qualsiasi vocazione trasformativa mantenendo lo status quo. Dopotutto, governare in tempi di tensione sociale non significa scegliere tra la pace
da LAZAR VASCONCELOS OLIVEIRASe l'eroe classico ha ceduto alla spettacolarizzazione della realtà, forse la via d'uscita non sta nella ricerca di nuovi miti, ma nella decostruzione dell'idea stessa di eroismo. Dopotutto, in un mondo in cui la politica si dissolve
da PIRE WAGNER:Il peggior Congresso della storia è un club di ricchi, contadini ed estremisti sia religiosi che di destra, il cui rispetto per la democrazia è nullo
da JALDES MENESES: Il governo Lula 3 ha mantenuto fino al 2025, a singhiozzo e con il costo di una sconfitta elettorale nel 2024, un equilibrio precario, rinunciando a spazi nobili nell'apparato esecutivo e alla quota di 51 miliardi di
da LUIZ MARQUES: Il fascismo si nasconde nelle parole, ma la speranza le sovverte. Il futuro non è una promessa, ma un compito collettivo, un'utopia in movimento. Finché ci saranno stelle, ci sarà chi resisterà e reinventerà il mondo.
da CHICO WHITAKERSe l'attuale Congresso sembra una caricatura della società brasiliana – bianca, maschile e milionaria – la colpa non è solo del sistema elettorale, ma anche della nostra passività. Accettare l'acquisto di voti come "normale" significa essere complici.
da LISZT VIEIRA: La sfinge di Lula non pone enigmi, ma esige risposte: o il governo rompe con la politica di conciliazione che lo indebolisce, o verrà divorato dalla storia. Il tempo dei "buoni" è finito – solo un progetto.
da LUIS FELIPE MIGUEL: Il Congresso corrotto cresce di fronte a un governo apatico
da EUGENIO BUCCI: A parte la correttezza della legge, ciò che vediamo oggi in tribunale non è buono. Qualcosa nelle voci degli imputati, nel modo in cui guardano o distolgono lo sguardo, rende chiaro che, per loro, il colpo di stato è
da EMILIO CAFASSI: La condanna di Cristina Kirchner mette a nudo la frattura tra diritto e legittimità, dove la toga può essere sia un manto di giustizia che un travestimento per la pratica del diritto. Mentre alcuni vedono la fine dell'impunità, altri ne sono testimoni.
da MOYSÉS PINTO NETO: Il Fronte Ampio era necessario per fermare l'avanzata conservatrice e fascista, ma non era altro che questo. Oggi serve a impedire al governo Lula di adottare politiche progressiste, e il presidente ne contiene la retorica.
da LUIZ MARQUES: Mentre il passato insiste a riecheggiare, il futuro esige una rottura. La dialettica della colonizzazione non si esaurisce nell'archivio, ma si reinventa nelle strutture del potere. Superarla richiede più della memoria: richiede il coraggio di riscrivere il
da EDNEI DE GENARO:Mentre il tecnofeudalesimo consolida il suo potere all’ombra del capitale digitale, la democrazia resiste – non come un fantasma del passato, ma come un progetto ancora da reinventare
da RENATO DAGNINOSe la sinistra non mette in discussione il significato di "reindustrializzazione", il termine continuerà a essere un eufemismo per i sussidi al capitale. L'economia solidale, lungi dall'essere un'utopia, è l'unica via realistica per interrompere questo ciclo.
da FERNANDO NOGUEIRA DA COSTA: Come governare senza essere eletti al governo, amministrare senza trasparenza ed eleggere senza sapere chi è…
da EMILIO CAFASSI: Dall’organizzazione collettiva alla fede – forme attuali di populismo mistico
da LUIZ MARQUES: La conciliazione tra neoliberismo e socialdemocrazia è fallita, scoprendo la fogna dell’antipolitica e rafforzando l’illusione che il mercato non sia responsabile delle disuguaglianze.
da RENATO DAGNINO: La falsa polarizzazione tra Edinho e Valter Pomar nelle elezioni del PT: mentre uno difende un'economia solidale e l'altro la reindustrializzazione, entrambi ignorano che solo lo 0,02% del PIL va alle reti solidali contro il 23% dei sussidi alla classe
da VALERIO ARCARIOL'opposizione frontale al governo Lula, in questo momento, non è avanguardia, è miopia. Mentre il PSOL oscilla sotto il 5% e il bolsonarismo mantiene il 30% del paese, la sinistra anticapitalista non può permettersi di