
Il mio 8 gennaio
da PAOLO CAPEL NARVAI: Ostaggi dei bolsonaristi, i passeggeri venivano osservati con curiosità, come animali allo zoo
da PAOLO CAPEL NARVAI: Ostaggi dei bolsonaristi, i passeggeri venivano osservati con curiosità, come animali allo zoo
da MICHAEL STOTT, MICHAEL POOLER & BRYAN HARRIS: Tra enormi speculazioni su un tentativo di colpo di stato, l'amministrazione Biden ha fatto pressioni su politici e generali affinché rispettassero il risultato
da FRANCISCO PEREIRA DE FARIAS: L'elettore percepisce che, nei vari ambiti elettorali, gli interessi in gioco sono diversi: più alto è il livello elettorale, più strategici sono gli interessi
da RODRIGO DE CARVALHO: Quale sistema sociale e politico può offrire le migliori condizioni per lo sviluppo dei brasiliani?
Di PLÍNIO DE ARRUDA SAMPAIO JR.:
Presentazione del libro appena uscito, incontro di interviste condotto da Diana Assunção
Di CARLOS ÁGUEDO PAIVA:
Il paese è molto più ricco e ricco di sfumature e non rientra in un modello di "due brasiliani": il sud-ovest conservatore contro il nord-est progressista
Di LEONARDO AVRITZER:
Estratto dal libro recentemente pubblicato – Elezioni 2022 e la ricostruzione della democrazia in Brasile
Di GUILHERME LEITE GONÇALVES:
Considerazioni sui riorientamenti politici delle classi medie e popolari
Di LUIZ AUGUSTO ESTRELLA FARIA:
Il carattere deleterio del (dis)governo di Jair Bolsonaro deve ancora essere pienamente conosciuto.
Di LUIZ MARQUES:
La memoria delle conquiste e la fiducia nella biografia di Lula e del PT, rafforzata da partiti e personalità progressiste, spiegano la vittoria contro il “sistema”
Di LEONARDO BOFF:
Poiché abbiamo perso la nostra giovialità, gran parte della nostra cultura non sa fare festa.
Di FLAVIO AGUIAR:
Osservazioni dietro le quinte sulle elezioni presidenziali
Di MARCO IANONI:
Dal fronte unico anti-PT al fronte largo con Lula: il salvataggio democratico del Planalto
Di MARCOS DEL ROIO:
Il colpo di stato che ha smantellato il governo del PT ha approfondito la crisi organica e aperto la strada a un cesarismo regressivo
Di CHICO WHITAKER & ODED GRAJEW:
Quale lezione possiamo trarre al World Social Forum da quanto accaduto in Brasile, mentre persiste il rumore del confronto?
Di DENNIS DE OLIVEIRA:
Le elezioni in Brasile sono state l'espressione della territorializzazione della lotta di classe
Di JOSÉ RAIMUNDO TRINDADE:
Agenda urgente e necessaria per la ricostruzione della sovranità brasiliana
Di EUGENIO BUCCI:
Nulla nel discorso di martedì autorizza a ritenere che il candidato bocciato si sia rassegnato all'esito della disputa elettorale.
Di IGOR FELIPPE SANTOS:
Lula supera la persecuzione e si consacra sconfiggendo il “va bene tutto” di Jair Bolsonaro
Di FRANCISCO FERNANDES LADEIRA:
In campo elettorale abbiamo sconfitto il fascismo
da PAOLO CAPEL NARVAI: Ostaggi dei bolsonaristi, i passeggeri venivano osservati con curiosità, come animali allo zoo
da MICHAEL STOTT, MICHAEL POOLER & BRYAN HARRIS: Tra enormi speculazioni su un tentativo di colpo di stato, l'amministrazione Biden ha fatto pressioni su politici e generali affinché rispettassero il risultato
da FRANCISCO PEREIRA DE FARIAS: L'elettore percepisce che, nei vari ambiti elettorali, gli interessi in gioco sono diversi: più alto è il livello elettorale, più strategici sono gli interessi
da RODRIGO DE CARVALHO: Quale sistema sociale e politico può offrire le migliori condizioni per lo sviluppo dei brasiliani?
Di PLÍNIO DE ARRUDA SAMPAIO JR.:
Presentazione del libro appena uscito, incontro di interviste condotto da Diana Assunção
Di CARLOS ÁGUEDO PAIVA:
Il paese è molto più ricco e ricco di sfumature e non rientra in un modello di "due brasiliani": il sud-ovest conservatore contro il nord-est progressista
Di LEONARDO AVRITZER:
Estratto dal libro recentemente pubblicato – Elezioni 2022 e la ricostruzione della democrazia in Brasile
Di GUILHERME LEITE GONÇALVES:
Considerazioni sui riorientamenti politici delle classi medie e popolari
Di LUIZ AUGUSTO ESTRELLA FARIA:
Il carattere deleterio del (dis)governo di Jair Bolsonaro deve ancora essere pienamente conosciuto.
Di LUIZ MARQUES:
La memoria delle conquiste e la fiducia nella biografia di Lula e del PT, rafforzata da partiti e personalità progressiste, spiegano la vittoria contro il “sistema”
Di LEONARDO BOFF:
Poiché abbiamo perso la nostra giovialità, gran parte della nostra cultura non sa fare festa.
Di FLAVIO AGUIAR:
Osservazioni dietro le quinte sulle elezioni presidenziali
Di MARCO IANONI:
Dal fronte unico anti-PT al fronte largo con Lula: il salvataggio democratico del Planalto
Di MARCOS DEL ROIO:
Il colpo di stato che ha smantellato il governo del PT ha approfondito la crisi organica e aperto la strada a un cesarismo regressivo
Di CHICO WHITAKER & ODED GRAJEW:
Quale lezione possiamo trarre al World Social Forum da quanto accaduto in Brasile, mentre persiste il rumore del confronto?
Di DENNIS DE OLIVEIRA:
Le elezioni in Brasile sono state l'espressione della territorializzazione della lotta di classe
Di JOSÉ RAIMUNDO TRINDADE:
Agenda urgente e necessaria per la ricostruzione della sovranità brasiliana
Di EUGENIO BUCCI:
Nulla nel discorso di martedì autorizza a ritenere che il candidato bocciato si sia rassegnato all'esito della disputa elettorale.
Di IGOR FELIPPE SANTOS:
Lula supera la persecuzione e si consacra sconfiggendo il “va bene tutto” di Jair Bolsonaro
Di FRANCISCO FERNANDES LADEIRA:
In campo elettorale abbiamo sconfitto il fascismo