da MARILIA PACHECO FIORILLO*
Il reazionarismo congenito non è appannaggio solo degli evangelici
Sotto la crosta bollente di influencer-download, dai monotoni selfie porno e dall'escatologia dei social network, c'è un magma antico: la radice del conservatorismo religioso.
Ci sono molti colpi sulla panca della Bibbia. Applausi. Ma il conservatorismo, o per meglio dire, il reazionario congenito, non è prerogativa degli evangelici. Sono appariscenti e caricaturali. Ma chiedi a un cattolico come voterebbe su questioni come la libertà incondizionata dall’aborto, le unioni gay, i diritti LGBT+, la ricerca sulle cellule staminali o la liberalizzazione del possesso di droga (per restare solo nell’agenda comportamentale). Il risultato sarà probabilmente identico: contro, contro, contro e contro. Con accuse più dolci (è prematuro, deve essere discusso dalla società, viola la libertà religiosa), il fatto è che la maggioranza della popolazione brasiliana rifiuta questi temi. Oppure sono solo gli evangelici a commettere femminicidi e ad uccidere omosessuali?
Demonizzare una convinzione e omettere che l’altra condivide gli stessi pregiudizi e idiosincrasie è un espediente astuto e conveniente (governabilità, sempre), il balsamo dell’ipocrisia. Anche in alcuni riti non ufficiali si identificano le radici del cattolicesimo e di altre credenze, fingendo il contrario.
La donna ipocrita di questa storia è quasi un idealtipo weberiano (Max Weber, il dimenticato, è una fonte di sociologia della religione). Ci sono molti lavandini come lei, che aspettano il momento giusto per colpire. Non c'è niente di male e non si tratta di porgere l'altra guancia, altrimenti la maschera cade. Perché la Religione con la maiuscola è la sua, le altre sono sette.
Vale la pena ricordare la clamorosa dichiarazione di un'autorità mediatica: “ogni torturatore è ateo”. Maledetti atei! Messi alle strette, non hanno nessun posto dove morire – senza templi, assemblee, feste e, tanto meno, atrio per difenderli.
I nuovi catecumeni
Guarda, non è per niente, ma dovresti chiamare l'Armenia, non puoi credere come sia migliorata l'agenzia di Luisito dopo che è andata nel suo ufficio e ha eseguito l'esorcismo. Cominciarono ad arrivare nuovi clienti, gente che non pagava saldava le bollette, anche i dipendenti, c'era un ritardo nella vita, buste paga che non finivano mai, Luisito si è sbarazzato di tutta la banda, adesso ha assunto una ragazza che fa tutto, dal rispondere al telefono e procurarsi gli snack alla fatturazione. Non c'è bisogno di insospettirsi, l'Armenia non è uno di quei picconi di Macumbeira che lanciano bombe, è molto cattolica, cattolica romana apostolica, battezzata, cresimata, figlia di Maria, era anche il braccio destro di padre Antero, sa, la consigliere di coscienza del Colégio Santo Escolástico, che ha organizzato quegli incontri con i genitori. Forse lo conoscete per nome, è famoso, appare sempre in TV.
Sono tanti i video che Armenia ha registrato con lui, se vuoi te lo posso prestare, della preghiera speciale, della meditazione sulla Rivelazione del quarto Vangelo, dei corsi che hanno fatto insieme, sulla fede e sull'autoaiuto. Sono piuttosto vecchi, prima che lei lo scaricasse. Sì, ha lasciato Antero e si è unita ai Larenostro. Oggi non sopporta il suo lavoro, non sopporta più la mentalità da prete comunista, perché la Chiesa è molto infiltrata, molto divisa. Al Larenostro No, ciò che conta è l'unità. L’unità è l’anima del movimento. La sede è in Italia, ma il movimento è cresciuto molto, bisogna vedere, ha comunità anche in Africa e Jugoslavia, soprattutto in Polonia, è molto forte, ma questo è normale perché il popolo polacco è sempre stato molto devoto alla Vergine, anche al tempo del comunismo, e ai diaconi di Larenostro Predicano un ritorno ai veri misteri del cattolicesimo, quelli originali, si sa, quelli di Cristo martirizzato sulla Croce. COME? Attraverso la comunione con Bianca.
Bianca? Wow, non ne hai mai sentito parlare? Lei è la fondatrice di Larenostro, una donna che non sembra nemmeno umana, un Carisma. Si vede che da lei si irradia una luce, almeno mi hanno detto coloro che sono andati in ritiro a Roma. Ritiro? Si resta in fraternità con altri fratelli una settimana, dieci giorni, vivendo solo l'Unità.
L'Armenia è il consigliere regionale del Movimento Brasiliano di Larenostro. Il giorno in cui è andata a fare l'esorcismo d'affari a Luisito, ha detto che il Movimento ha le braccia aperte per chiunque, l'unica cosa che serve è che il volontario sorrida. “Il sorriso è “la divisa della nostra Marina” – ci ha detto con le lacrime agli occhi.
Armenia ha avuto il primo dentino quando aveva un mese, è una cosa da Babbo Natale, vero? Il suo soprannome qui è 'Bianqueta', perché ha quel dono per il ministero, quella forza per diffondere il suo Carisma. Non ho mai visto Bianca da vicino, ma ho seguito diverse videoconferenze subito dopo che aveva sistemato i conti di Luisito. Mi sono unito ad un gruppo di loro, sai, un gruppo di catechesi, “I Catecumeni Rinnovati”, dovresti andare anche tu. Lo riconosce il Dicastero della Dottrina della Fede, quella sezione del Vaticano che separa il grano dalla pula, che espelle chi devia. Insomma non tutte le parrocchie accettano il Larenostrum, quella rossa di Padre Antero (mi ha detto il mio confessore) lo rifiuta. Ma nella maggior parte delle Case di Dio, soprattutto qui a Jardins, ci sono solo catecumeni, personale ben vestito, donne in Versace e perfino il prete indossa un abito di Armani, fuori dalla Santa Messa. Nessuna di quelle stronzate e pacchiane stronzate di periferia.
Quando ho cominciato a partecipare _ guarda, te lo dico con le lacrime agli occhi _ mi hanno messo in un gruppo di catechesi delle casalinghe, mi sono sentita così fortunata, se non fosse un peccato direi che sono stata beatificata, ero tornata a quello spiritualità persa nella fretta della vita. Qualcuno ti chiede sempre, con un sorriso sulle labbra: "Sei felice oggi?" E non passa un minuto che qualcuno ti dia una pacca sulla spalla e ti dica “Oggi è il primo giorno della tua nuova vita!”. E lo è davvero, il primo giorno di un rapimento.
Vuoi una prova? Quella volta che Sandrinha stava male, aveva la febbre alta, Luisito non c'era, il pediatra non c'era, la tata era assente, io ero disperata, poi mi sono ricordata del Carisma di Bianca, ho lasciato la ragazza avvolta nelle sue culla e corse dai catecumeni. Ho sentito la chiamata. Luisito allora mi ha gridato: “pazza, come puoi lasciare una ragazza con la febbre, di notte, sola in casa”, ma io ho sentito tanta pace che sono rimasta zitta. Sapevo che il carisma di Bianca avrebbe fatto un miracolo.
Soprattutto in famiglia, la famiglia è tutto per Larenostrum. Non c'era altro modo: allora abbiamo portato Sandrinha all'ospedale, era solo l'inizio della polmonite, le hanno messo il siero ma lei era già unta dalla benedizione, ed è tornata a casa dormendo come un angelo. Luisito ripeteva: “Sei pazza, donna? Sei diventato irresponsabile?" Non ho risposto, oggi sono così in armonia e Unità che non rispondo mai. Io sono mamma, ma Bianca è come la Vergine, la mamma di tutti noi, un giorno Luisito capirà.
Venire andare! Abbiamo il cuore aperto per accogliervi.
Le massaie, chi erano? Ah, le massaie un po' lontane dalla fede per la quale ho fatto la catechesi. Nella vera dottrina, l'ho imparato lì, nasciamo tutti separati, portandoci dietro il peccato originale. Ma se visiti una delle nostre filiali non hai nemmeno bisogno di iscriverti, vieni solo a vedere com'è, ti garantisco che risorgerai nel seno di Bianca. Ti dico una cosa che si ripete negli incontri dei catecumeni di livello superiore: “Non è necessario credere in Dio, basta credere in Bianca”.
Il primo giorno della nostra vita
Conosci mia sorella Dina? È stata lei a portarmi in Armenia, avevo fatto un corso con lei al Colégio Santo Escolástico, lei è andata per i suoi figli, la scuola chiede un catechismo condiviso, e subito prima che iniziasse la conferenza, Armenia ha detto al pubblico: “Ripeti con me: questo è il primo giorno della nostra Vita”.
Diná ha chiuso gli occhi e si è concentrata: “Questo è il primo giorno della mia vita, questo è il primo giorno della mia vita”, sai com'è, sospettosa… ma poi mi ha detto che aveva vissuto un 'pifania', Io penso che sia 'pifania' Quando parlò sentì una fitta acuta al petto, come se gli fosse stata conficcata nel cuore una corona di spine, spine enormi che gli facevano schizzare il sangue lungo la camicia.
Sapevo in quel momento che avevo ricevuto la Grazia e che avrei superato le mie più grandi difficoltà. Detto fatto. Da quel giorno Diná non ha più avuto problemi a trovare un posto dove parcheggiare la macchina nel centro commerciale. Al primo piano rallentava e sussurrava: “Questo è il primo giorno della mia vita, cercherò un spazio". E lo pensavo.
E allora quando si è fatta operare l'ernia? Non potevo camminare, stare in piedi, non potevo nemmeno sedermi con la schiena eretta, mi faceva male tutto lo stomaco. È rimasta nell'appartamento di sua madre dopo l'intervento chirurgico per una settimana, ed era angosciata perché suo marito, sai, Flávio, è un giudice, ricordi, dell'Opus Dei? Non gli è piaciuta molto la sua scomparsa di casa, è un grande professionista, ha molta autorità tra la gente dell'Opus Dei, ma non sa friggere un uovo. Era di cattivo umore per Diná stare lontana da casa solo perché non poteva camminare o altro. E lei ha paura di salvare il suo matrimonio, la famiglia è tutto, Flavio non fa un passo senza di lei da quarant'anni, non va all'angolo, non paga la bolletta, non conosce nemmeno la domestica nome.
Allora Dinah si ricordò di una delle preghiere dell'Armenia e pregò con grande fervore. Ha chiamato: “Flávio, vieni a dormire qui da mamma, mettiamo un letto in camera, è come quando eravamo fidanzati. Potevi toccarmi solo dalla vita in su." Non so cosa sia successo, ma questa cosa di lui che la toccava solo dalla vita in su ha salvato il matrimonio. La loro vita è un sogno, non si discute più, da quando le notti passate con sua madre, ha detto Diná, restano tra noi, Flávio vuole farlo solo dalla vita in su, e chiede più spesso di prima, e vive ridere per niente. Diná a volte sente la mancanza, dopotutto è una donna come tutte noi. Ma nella vita l’importante è dare amore, non ricevere.
Esorcismo aziendale
L'esorcismo? Non te lo dirò nemmeno. È una pulizia spirituale. No, non c'entra niente con queste sciocchezze sullo spiritismo, sul togliere lo schienale. Il Vaticano approva, il Papa che è venuto prima ha detto che i Larenostrum erano i suoi nuovi crociati. Le cose sacre non cambiano. Tecnica antica, molto utile quando le persone venivano possedute, nel Medioevo le donne venivano possedute direttamente. Ma ormai l’esorcismo si è specializzato e può essere applicato anche alle aziende, oltre che alle persone. Anche perché nel Medioevo non c'erano aziende, vero?
Il denaro è sacro. L'Armenia lo spiega molto bene, con qualche citazione dalla Bibbia, da Isaia, credo sia Isaia, “lascia che il tuo denaro sudi nelle tue mani finché non sai a chi lo dai”, cioè il denaro è per risparmiare e risparmiare, per è lui che semina armonia e raccoglie unità. E se si può esorcizzare una persona, perché non i tavoli, le sedie, la stanza? Ricorda, l'azienda di tuo marito è come una grande famiglia.
Arrivò Armenia, prese da parte Luisito e misurò la sua aura, trovandola molto positiva, era sempre stato circondato dall'amore, fin da quando era piccolo, e poi gli fece alcune domande, chi siede in quest'angolo, chi siede in quell'angolo. Poi ha cominciato a camminare per la stanza mettendo la mano in certi punti, non l'ho trovato strano perché so che questa è una tradizione della Chiesa, l'imposizione delle mani, era molto usata ai tempi di Cristo, gli apostoli lo facevano per guarire lebbrosi, ciechi, paralitici, donne senza mestruazioni. Adesso viene utilizzato anche, come ha detto l’Armenia, per “armonizzare le prestazioni”.
Devi vedere come funziona. Il luogo in cui Armenia ha trascorso più tempo a imporre le mani è stato il computer della commessa, come poteva immaginare che quello fosse proprio il computer che registrava l'afflusso di denaro? Te l'ho detto che l'Armenia non è normale, la storia dei denti, poteva finire sul computer della segretaria, su quello del ragazzo che prende i contatti con i fornitori, sullo stesso Luisito, ma è finita proprio su quello che registra i profitti dell'azienda. Luisito licenziò la ragazza il giorno dopo: il delinquente si era appropriato di un buono pasto.
Dopo aver imposto le mani, l'Armenia prende l'acqua santa e inizia a ungere la stanza. In quel momento mi è venuta la pelle d'oca, con le lacrime agli occhi, perché mentre spruzzava i mobili recitava una preghiera, latino misto a portoghese, e ripeteva “Sottomettetevi, sottomettetevi”, certo che era per i demoni, per Luisito era non era, e poi “Rimuovi i tuoi Esattori”. Stava aspergendo l'acqua santa e avvicinando il Crocifisso del Successo. Questo lo devi comunque comprare se vuoi l'esorcismo, perché non è nel pacchetto Armenia.
Te lo consiglia il negozio, è davvero molto bello, fatto di legno chiaro, puoi poi usarlo e appenderlo in camera, è decorativo, si abbina bene con un copriletto color crema sul letto. Finita l'acqua santa, chiese a Luisito di mostrarle dov'era la cassaforte, lui disse che non ne aveva, pensava che sarebbe stato più sicuro non averla, allora lei disse che era finita: "Amen, che la prosperità essere in questa casa”. E ci ha regalato una tazzina di latte e miele, per consacrare la rinascita dell'azienda. Fa pagare, ma costa poco.
Luisito, dapprima, non voleva che venisse, “questa è una sciocchezza, donna, ho altro da fare”, ma poi mi ha ringraziato. In due settimane aveva mandato via tutti tranne la segretaria, non potete immaginare il risparmio in azienda. L'atmosfera del posto è cambiata dall'acqua al vino, a volte ci vado nel tardo pomeriggio ed è così calmo e silenzioso che mi ricorda una sagrestia.
Se gli affari di Luisito decollassero? L'Armenia ha assicurato che ci vorrà del tempo per sentire il miglioramento, ma non possiamo dubitarne, perché ogni dubbio potrebbe spezzare l'effetto dell'esorcismo. Il segreto della vera fede è mistero.
Lucineide è incinta
Ok, sono d'accordo con te, ci sono alcune cose che non dovremmo toccare. La fede è un dono. Ma provare l'esorcismo nel tuo negozio non fa male, rende la confezione più semplice, promozionale. Quando avremo completato l'esorcismo con l'Armenia, riceverai gratuitamente il volantino con le preghiere per scacciare il male, ce ne sono almeno quattro per le aziende di medie dimensioni – in casi molto gravi, l'Armenia ha bisogno di una seconda sessione, e solo allora potrai Le preghiere extra si pagano, ma le prime quattro sono comprese nel prezzo del pacchetto. Forniamo gli Scapolari della Prosperità e i Crocifissi del Successo, ma lei fornisce l'indirizzo dove vengono acquistati.
Non è obbligatorio, l'ho comprato perché volevo, ho detto a Luisito che su queste cose non si risparmia, se doveva essere un servizio completo. Nel pacchetto promozionale ti mancherà solo l'imposizione delle mani, ma il tuo negozio è così piccolo, penso che l'acqua benedetta e la preghiera siano più che sufficienti. E poi l'Armenia rende il tutto tre volte più semplice.
Non c'è bisogno di avere dubbi. Sarei l'ultima persona al mondo a lanciarsi in queste storie di energie, di spiriti, sono scioccato dalla quantità di credenze, superstizioni, gente comune. A Luisito dico sempre che dobbiamo essere selettivi, siamo cattolici e basta.
Anche nella beneficenza bisogna essere selettivi, vero? Hai mai immaginato di fare l'elemosina a tutto ciò che è un faro, dove andremo a finire? Ho sempre aiutato gli altri, ma non ha senso buttare via la beneficenza. Inizia dalla tua famiglia e dalla tua casa. Voglio vedere? Figlia del mio diarista, guarda che assurdità, la ragazza ha quindici anni ed è rimasta incinta, la povera mamma sta allevando da sola tre figli, tutti piccoli, e l'altro giorno è tornata a casa con questa notizia: “Dona Pia, Lucineide è incinta, il fidanzato non vuole subentrare, se ha il bambino smetterà di studiare, cosa faccio, pietà”. Ho detto: “Iraí, è colpa tua se le hai dato il preservativo, il preservativo si rompe, sono stanco di avvertirti che il sesso è solo dopo il matrimonio”.
Ma il peggio è arrivato il giorno dopo: «Donna Pia, Lucineide ha deciso di portare via il bambino, dice che i soldi li troverà il ragazzo, che lavora in un gommista». Poi ho tremato da capo a piedi, colpito come un fulmine dal dito accusatore di Bianca (quello che hanno in una cappella lì a Roma). Non permetterei questo aborto! La vita di quest'uomo innocente era arrivata alle mie orecchie e nessuno me la avrebbe portata via. Ho messo la lavoratrice in macchina, ho fatto fatica ad arrivare sul retro della sua casa, vive con un gruppo di bambini, la madre anziana, il fratello e la cognata, bisogna vedere, quelle persone stipate in due stanze piccole, ci sono solo tre letti. Sembra un animale. Ma ho fatto finta di non sentire il cattivo odore, di muffa e di immondizia, ho preso da parte la ragazza e le ho spiegato che un bambino era una benedizione di Dio, mi era proibito togliere la vita a quella poveretta, e se non era nel bene sarebbe nel male, perché se rifiutasse andrei direttamente alla questura a denunciarlo, perché l'aborto è un reato pari all'omicidio, porta alla galera, porta ad anni di galera.
Poverina, se ne è pentita, ha bisogno di vedere come ha pianto. Iraí era così spaventata che non permise alla ragazza di abortire. La nuova impiegata, vicina di casa di Irai, me lo ha detto perché ha chiesto le bollette. Sembra che la ragazza abbia abbandonato la scuola e lavori come donna delle pulizie, perché un lavoro come pagatrice mensile è difficile da trovare. La sorella più piccola si prende cura del bambino, anche lei ha dovuto lasciare la scuola, perché Lucineide si è ammalata dopo il parto, deve essere un castigo, ci mancherebbe, ma non può che essere così. Ho pagato il tredicesimo e ho dato anche qualche soldo in più a Irai, ma sono rimasto fermo: “Se la tua ragazza abortisce, chiamo la polizia”. Le persone di Larenostrum mi hanno incoraggiato.
L'agenda dell'anima
Ci fanno venire le lacrime agli occhi le marce per la fede di Larenostrum, che riempiono Piazza San Pietro, a Roma. Non ci sono mai stata, ma dev'essere come i ritiri qui, ci vado sempre. Non c'è politica, non c'è opzione per i poveri qua e là…E i poveri in spirito _prostitute, gay, travestiti, tossicodipendenti_ non meritano anche loro di essere salvati dalle nostre lezioni? In Larenostrum c'è solo Dio. Sembra essere la consustanziazione di un unico corpo. Quando dico Unità, e lo dico con il sorriso sulle labbra, non è una cosa uscita da un libro, Dio non voglia, è molto più profonda. Pertanto, meno spendiamo a scavare, pensare, chiedere, più siamo vicini alla salvezza. Il dubbio è il chiodo nella carne. Come dice Bianca: “Beati coloro che inginocchiano la mente”.
Tu non calcoli, passo tutto il mese a contare i giorni che mancano al ritiro. Dio mi perdoni, ma sembra soprannaturale. Non siamo mai soli, pranziamo insieme, dormiamo in stanze condivise, le donne separate dagli uomini, certo, ma la maggioranza sono donne, ascoltano musica e cantano insieme, pregano insieme. L’esperienza dell’unità è così intensa che mi ci vuole un po’ per sintonizzarmi quando torno a casa. Soprattutto ora che ho smesso di essere un sostenitore e sono diventato un volontario di classe 1. Posizioni? No, non ha senso. Il nostro Movimento è una fraternità, rispettiamo solo l'autorità di Bianca e del Papa. Al massimo dividiamo le persone per ruoli e voti. Alla fine, i seguaci salgono sul palco e raccontano come il ritiro ha trasformato le loro vite.
Non te l'ho detto, ma una cosa che aiuta davvero molto nel cammino verso Dio è l'“Agenda dell'Anima”. I partecipanti al ritiro devono scrivere in un diario tutto quello che è successo loro, cosa hanno mangiato, con chi hanno parlato, come si sono sentiti, cosa hanno detto gli altri. Quando si salutano, consegnano l'Agenda dell'Anima a un ispettore della fede, che valuta la crescita spirituale della persona. Molte persone sono già state salvate dalla depressione, dal divorzio e dalla bancarotta, grazie all'Agenda dell'Anima, perché l'ispettore conosce così bene l'intimità della persona che scopre cosa deve essere corretto prima che lo faccia lui. I ritiri sono un bombardamento d’amore.
Sto anche pensando di prendere Sandrinha la prossima volta. Da quella febbre polmonare, te l'ho detto, la ragazza non sta molto bene. Va solo peggio. Ieri ha sputato sangue. Vado venerdì sera prossimo, niente più medici, niente più esami e medicine, la affido al seno di Bianca. L'esorcismo per i bambini è carino. L'Armenia organizza sessioni per bambini in gruppi. Devi vedere che commozione, te lo dico con le lacrime agli occhi, con gli occhi pieni di lacrime, con le lacrime che scendono e mi sporcano il mascara, tutti quei bambini malati, disillusi, in fila, che ricevono l'acqua santa e singhiozzano, che rinascono nel Carisma.
Perché sorrido, hai chiesto?
*Marilia Pacheco Fiorillo è professore in pensione presso la USP School of Communications and Arts (ECA-USP). Autore, tra gli altri libri, di Il Dio esiliato: breve storia di un'eresia (civiltà brasiliana).
la terra è rotonda c'è grazie ai nostri lettori e sostenitori.
Aiutaci a portare avanti questa idea.
CONTRIBUIRE