da JOHNY GUIMARÉS*
sotto la rugiada del mattino
bruciato dalla polvere da sparo,
le rose di Gerico
bombe che martellano gas,
corpi mutilati nelle strade.
in TV, esplosione di ascolti
in solitudine, il vecchio palestinese
e il suo ultimo pezzo di pane.
Fuori soffia il vento autunnale
anche a Gaza
dove si piange nelle case,
la luna bagna i tetti
io nella mia stanza
aggrappato al cellulare
e bombe che cadono su Gaza
rivolta quotidiana:
Bambini palestinesi
con pietre in mano
il vecchio serbatoio a secco
le rane non saltano più.
in esso, fiori esplosivi
nel vecchio serbatoio asciutto
scheletri di rana.
nel cielo, bombe grasse
nuvole nere di mosche
sulle macerie di Gaza.
Che cosa sta cercando?
notte di bombardamenti a Gaza
e Dio rimane indifferente
contare i morti
nella triste Striscia di Gaza
esplosione di una bomba in casa
bambini in paradiso
a Gaza si illumina la luna
i passi della bambina
che cerca i suoi genitori tra le macerie
CIAO! CIAO! CIAO! del topo
riguardo al bambino morto.
una presa in giro della guerra?
Cimitero all'aperto.
dall'alto, il pilota
vedere il morto sotto la pioggia
*Johny Guimarães è un documentarista, poeta e storico.
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