Frammenti III

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sei brevi pezzi

da Airton Paschoa*

[di tasca]

Faccio sapere, a chiunque sia interessato, che tra due anni celebreremo il XNUMX° anniversario dell'indipendenza e il centenario del Modernismo. In tempi di vacche grasse, intanto, e verde oliva dei pascoli amazzonici, tempi di sogni magri e di orchi giallo-oliva, temo che non sarà, né dico festa sfrenata, (ricordando l'espressione esplosiva del nostro tempo di Giovem chiuso Guarda) ma quanto meno onorevole celebrazione, con acclamazioni e compositi brindisi, parole e parole immutate, consueto decoro e ornamento, quasi in lode rigorosa di sì distinto e venerabile dama e gentiluomo. Temo che i festeggiamenti siano un po' da topo... festa tascabile, per usare un eufemismo, - colpo di pistola per l'indipendenza, debole; Il fuoco del Bengala per il modernismo, il freddo e il razzo per noi.

[100% di sconto]

Faccio sapere, a quanti possono interessare, che qui, qualunque cosa accada, non succede niente. E l'incessante non evento scatena reazioni estreme, strane, con molta aspettativa e poca speranza, di alta ansia e bassa intensità. È più o meno come se la gente fosse divisa tra carbonari e commercio, sapendo in anticipo che a prendere fuoco è la prossima vendita.

[anime morte]

Faccio presente, a chi di competenza, che, chissà perché Masoch è ossessionante, ho iniziato a contare quante conoscenze ho perso in quest'ultimo blocco e - mi sono fermato, atterrito! quasi facendo il segno della croce davanti alla tasca delle croci. Molti si sono ammalati già a 16 anni e due anni dopo, ovviamente, non hanno resistito, sono morti, come dicono eufemisticamente i medici, e anche malati, strangolati, in uno stato terminale. Così, non avendo nessun altro che si prenda cura della vita, rimaniamo, anime perdute, evocando nella memoria amorosa, confessiamolo, una o due sorelle... con nostalgia.

[bollettino umano]

Faccio sapere, a quanti possono interessare, che non siamo altro che tempo, e non è tempo storico, no, tempo filosofico. Tempo meteorologico, tempo di bollettino. Altrimenti, vediamo: c'è gente che fa il pieno, c'è gente che asciuga, c'è gente che diserta, c'è gente che soffoca, c'è gente che gela, c'è gente che porta, c'è gente che migliora, c'è gente che gela, c'è gente che si copre, che si annebbia, gente nebbiosa, c'è gente che appanna, c'è gente che evapora, c'è gente che si scalda e gente che si raffredda, c'è gente che tuona, che tormenta, e gente che schiarisce, gente che piove sul bagnato, gente che rassoda, gente che appanna, anche i vecchi devono piovigginare e ombrellare... Gente che apre e gente che chiude, a tempo. Ci sono persone che sono tutto allo stesso tempo e mandano il diavolo a portarle - quanta instabilità!

[eccezionalismo]

Faccio sapere, a quanti possono interessare, che non pensano nemmeno a imitare i fratelli del Nord. C'è Paulo Freire che può salvarci… Non guardi i rotoli di roliúdi?! I bambini sono tutti, nessuno escluso, dotati. Dall'età di due anni, hanno pensato, chiesto, interrogato, discusso, discusso, discorso, convinto, consigliato, organizzato, American-ué-af-laifam come gli adulti, e gli adulti americani! che non sono come noi, giusto? Siamo troppo adottati! Ecco perché il business è disimpegnarsi, è impossibile emularli di più. Sta portando il cavallo fuori dalla pioggia e pascolando con esso.

[Come stanno gli adulti!]

Faccio sapere, a chi di competenza, che quello che volevo veramente doveva essere un americano. Come stanno gli adulti! Lo vedo sui nastri. Là tutto è negoziato, discusso, chiarito e chiarito, detto in tutte le lettere, dalla A alla Z, forte e chiaro, corso, le relazioni tutte considerate, giudicate, marito e moglie, padre e figlio, capo e impiegato, cane e postino… Dio vi benedica! Qui no, qui è tutto un guazzabuglio, facce e bocche e broncio, follia di tutto ciò che è ordine e disordine. Ti hanno rivolto la faccia per niente. Ti giri anche tu e sai benissimo perché. Tutta gente infantile nel nostro Brasile!

*Airton Paschoa è uno scrittore, autore, tra gli altri libri, di la vita dei pinguini (Nanchino)

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