Insopportabile dichiarazione pubblica di razzismo

Immagine: Eugenio Gonzaga
WhatsApp
Facebook
Twitter
Instagram
Telegram

da VINÍCIO CARRILHO MARTINEZ, VINÍCIUS VALENTIN RADUAN MIGUEL & ROBERTO KUPPE*

Chiediamo che il senatore Magno Malta sia invocato per violazione del decoro, nonché per rispondere in giudizio, senza le garanzie di una distorta immunità parlamentare

Il giocatore del Real Madrid Vinícius Jr (Vini Jr) è stato bersaglio di razzismo e xenofobia, ancora una volta, in Spagna. Avevo già visto innumerevoli fan con lo stesso comportamento disumano, incluso quando c'era una bambola che simboleggiava la sua persona impiccata a un ponte. Molte persone hanno simpatizzato con il giocatore, la persona, l'operaio brasiliano in terra spagnola. I ricordi ei confronti con i peggiori effetti del franchismo non furono effimeri; al contrario, erano assertivi. Dopotutto, sarebbe tornato l'incubo dell'animale fauno? Quello che fugge dal suo labirinto di oscurità per perseguitare l'umanità? Le componenti sembrano esserci: razzismo, xenofobia, disumanità, perdita della capacità di interagire socialmente – al limite della sociopatia.

Contestualmente all'approvazione da parte della Camera Federale di una mozione di disapprovazione (all'unanimità)[I] ad atti di razzismo e per riparare alle ostilità che ricadono contro la dignità umana – l'offesa di un razzista colpisce tutta l'Umanità –, al Senato Federale, in rotta di collisione con i principi umanistici, il Senatore Magno Malta si è prestato ad offendere ancor più Di più.[Ii] Ha detto di essere sorpreso dalla mancanza di azione da parte dei difensori degli animali, per non aver mostrato solidarietà al giocatore "scimmia" (sic).

Molto si potrebbe dire di fronte a una simile affermazione, come è già stato detto, tra l'altro; tuttavia, dobbiamo focalizzare la nostra attenzione su alcuni punti di partenza e oggetti di questo ripudio: (i) è molto noioso vedere parlamentari suprematisti, chiunque, invocare disprezzo contro l'Umanità; (ii) è anche faticoso difendere continuamente l'intelligenza sociale che si popola del principio della dignità umana; (iii) l'obiettivo centrale di questo rifiuto è basato sulla violazione del decoro parlamentare e, quindi, la questione deve essere affrontata dalla presidenza del Senato federale; (iv) nella sfera criminale, la fatticità e la paternità sono state create di fronte alla commissione di un crimine – questo è il crimine di incitamento all'odio razziale, al razzismo.

Dalla Costituzione federale del 1988 si legge che il trattamento penale deve essere esemplare, paradigmatico e, quindi, esula dai precetti pedagogici della pena. Bene, fa parte della condizione di affronto, mancanza di rispetto e predicazione (suprematista/razzista) del vero odio razziale.

Come se non bastassero gli innumerevoli ostacoli e problemi nazionali, come la disuguaglianza sociale ed economica, in cui il noto razzismo strutturale si impadronisce del pensiero schiavista – certamente, la dissonanza cognitiva più nota tra noi –, un rappresentante dello Stato viene al pubblico per manifestare la sua indisposizione genetica all'umanità.

I detti e le conoscenze contro il razzismo diventano sempre ridondanti e, forse ancora più urgente di così, l'apologia di atti di razzismo maggiori e peggiori diventa innegabile, imperdonabile, irreversibile. Conclusa l'impossibilità di socializzare – unitamente all'incitamento al reato di razzismo – il senatore, in quanto rappresentante dello Stato aderente al patto federativo, non può consultare in Senato questioni di interesse nazionale.

Oltre alla dignità umana, la corteccia e cordis della morale pubblica. Ricordiamo che i senatori – a partire dalla loro presidenza – sono nella linea di successione del potere esecutivo centrale e questo, ovviamente, fa sì che il suddetto senatore (Magno Malta), che forse non raggiunge anche l'identità razziale (poiché lo fa non è affezionato al “bianco caucasico”), ancor più impedito di continuare con le sue funzioni pubbliche.

Se per caso il Brasile, ad esempio, dal Senato Federale – recentemente covo del nazionalfascismo –, promuovesse una storica resa dei conti contro il razzismo, proponendo un “quadro sociale e razziale”, con indennità razziali e punizioni esemplari per i razzisti, dove andrebbe a finire il voto di eccellenza del senatore Magno Malta?

Se il Paese dovesse ratificare una dichiarazione internazionale (un'altra) in difesa, riconoscimento e promozione dei diritti umani, come voterebbe per eccellenze illustri, se, con un atto deplorevole, si lanciasse verso l'incitamento ai crimini razziali?

Invitiamo Vostra Eccellenza, in qualità di Presidente del Senato Federale, a rilanciare i principi repubblicani che sono stati decantati fin dall'epoca romana dall'ineguagliabile Cicerone – senatore che ha abbellito il Senato dell'antica Roma.

Vediamo in un brevissimo confronto il sarcasmo di matrice razzista/suprematista del senatore Magno Malta – e che ci provocò la peggiore angoscia di tutti i dolori della schiavitù brasiliana e dell'olocausto ebraico, sotto il nazismo hitleriano –, con il genio del senatore romano. Nel nostro ritaglio, così ci insegna il passato di Cicerone: “(1) La felicità è nella perfetta Costituzione politica. (2) La giustizia prevale nella Repubblica. (3) Governare la Repubblica è trasformare la teoria in pratica. (4) Il governo retto accresce "l'eredità dell'umanità". (5) La virtù sta nel combattere le ingiustizie e l'iniquità. (6) Le persone dovrebbero seguire l'esempio dei migliori. (7) Per il repubblicano, la felicità sta nel combattere l'ignoranza.

(8) L'uomo degno della Repubblica raccoglie gli attributi dell'umanità. (9) La massima utilità della Repubblica è nello scioglimento della discordia. (10) I fondamenti della Repubblica sono nel consenso legale e nell'utilità comune. (11) La Repubblica unisce gli uomini da "vincoli di simpatia". (12) Il dissenso genera discordia; l'uguaglianza porta equilibrio sociale. (13) La parità di diritti è imperativa. (14) Lo Stato deve essere una società per la legge. (15) Lo Stato deve essere protetto contro la rabbia. (16) La cura e lo zelo evitano gli estremismi. (17) Dall'eccessiva libertà nasce il tiranno. (18) La Repubblica è come un'opera d'arte, deve essere restaurata per mantenerla.

(19) È necessario combattere i vizi pubblici per ristabilire la pace. (20) L'astuzia di governare viene dall'orrore del disonore. (21) La Repubblica è una società di uomini formata dallo stato di diritto. (22) È dovere del politico tessere un solido tessuto sociale. (23) Il politico deve tessere una rete tra la Polis e la convivialità. (24) La politica dovrebbe promuovere l'unità della città. (Marco Tullio Cicerone, della Repubblica).

Chiediamo alla più alta rappresentanza politica dello Stato nazionale e della società brasiliana, custode del patto federativo, di raccogliere la vera vanità dell'onorevole legislatore nel suo lavoro pubblico.

Chiediamo che il senatore Magno Malta sia invocato per violazione del decoro, oltre che rispondere giudizialmente, senza le garanzie di una distorta immunità parlamentare - poiché l'istituto repubblicano non si presta a coprire reati di natura razziale o di altra natura. Non è il caso di ricordare che non c'è libertà di espressione parlamentare che si nasconda nell'incitamento al delitto di odio razziale – Vostra Eccellenza è più che informata dei fatti e della natura giuridica che ci protegge il principio della dignità umana, secondo il lettera politica del 1988 .

Chiediamo che l'effetto principale qui postato e auspicato - la perdita del mandato legislativo, suffragato dalla (e letale) dichiarazione senatoriale contro la dignità umana - abbia effetti immediati e che ogni azione contraria, parimenti, sappia la perdita immediata della le loro postulazioni. Ciò premesso, il presente parere ritiene che si sia verificato il reato di razzismo, che comporta la decadenza dall'incarico per essere inquadrato come violazione del decoro.

Il testo è firmato da un collettivo di persone indignate per razzismo, mancanza di rispetto, inciviltà – depositato presso il Senato Federale e il Pubblico Ministero Federale.

*Vinicio Carrilho Martínez È professore presso il Dipartimento di Educazione dell'UFSCar.

*Vinicius Valentin Raduan Miguel Professore presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università Federale di Rondônia.

*Roberto Kuppe è un giornalista.

note:


[I] Ci vediamo a: https://www.geledes.org.br/camara-aprova-por-unanimidade-mocao-de-repudio-a-atos-de-racismo-contravini-jr/?utm_source=pushnews&utm_medium=pushnotification

[Ii] Ci vediamo a: https://www.cnnbrasil.com.br/politica/cade-os-defensores-da-causa-animal-que-nao-defendemo-macaco-questiona-magno-malta-ao-falar-sobre-racismo-contra-vini-jr/


la terra è rotonda esiste grazie ai nostri lettori e sostenitori.
Aiutaci a portare avanti questa idea.
CONTRIBUIRE

Vedi tutti gli articoli di

I 10 PIÙ LETTI NEGLI ULTIMI 7 GIORNI

CERCARE

Ricerca

TEMI

NUOVE PUBBLICAZIONI