da ARACY PS BALBANI*
Educare i diversi strati sociali che utilizzano il SUS e sensibilizzarli a praticare la solidarietà e la corresponsabilità dei cittadini nella cura del patrimonio di tutti è una sfida
Atti di vandalismo contro le strutture sanitarie pubbliche si registrano in tutte le regioni del Brasile. I danni provocati sono vari: distruzione di attrezzature e arredi; graffiti sui muri appena dipinti; la disconnessione dell’interruttore principale dell’energia elettrica, rendendo inutilizzabili le scorte di vaccini e di altri prodotti che necessitano di refrigerazione, o l’interruzione temporanea del servizio per riparare beni pubblici danneggiati.
Per cercare di arginare questi reati, che causano ingenti danni alle casse pubbliche, molte amministrazioni installano telecamere di videosorveglianza e sistemi di allarme in più luoghi possibili.
Ma anche alcuni atteggiamenti meno violenti da parte degli utenti del sistema sanitario universale danneggiano il servizio alla popolazione e sfuggono a questa sorveglianza.
Alcune persone gettano sul pavimento bicchieri usa e getta e rifiuti alimentari; mettere mozziconi di sigarette e imballaggi vuoti nei vasi delle piante e nei giardini, oppure sporcare il sanitario appoggiando i piedi al muro.
Più problematico è mancare agli appuntamenti e agli esami prefissati senza avvisare in tempo l'unità sanitaria per coprire il posto vacante con un altro utente che necessita dello stesso servizio. Conseguenza: le file d'attesa si allungano, mentre i professionisti e le attrezzature restano inattive in determinati orari. Dettaglio: le persone che lavorano nel settore sanitario privato si trovano ad affrontare una situazione simile.
Si discute molto sulle cause di questi comportamenti incivili e sui modi per minimizzarli.
Educare i diversi strati sociali che utilizzano il SUS e renderli consapevoli della necessità di praticare la solidarietà civica e la corresponsabilità nella cura del patrimonio di tutti è una vera sfida.
Nonostante la divulgazione delle reti digitali e smartphone, molti pensano ancora che le unità sanitarie del SUS, così come il resto del patrimonio statale, appartengano al “governo” e non al popolo stesso. L’odio per un governo o un governante può portare al disprezzo per le strutture pubbliche.
Dare priorità alla salute collettiva non è un’abitudine della cultura nazionale. È presente uno strumento di intelligenza artificiale per ricordare agli utenti gli appuntamenti prenotati nel SUS e confermare la presenza in automatico per non sprecare posti.
Il disinteresse di una parte significativa della popolazione a partecipare alle riunioni del consiglio sanitario comunale è cronico. Invece di esercitare il controllo sociale sul SUS, garantito dalla Costituzione federale, molti preferiscono rivolgersi agli uffici dei consiglieri per risolvere i loro problemi di salute individuali o familiari.
Numerose persone assenti dagli organi democratici del SUS per rivendicare diritti e formulare politiche pubbliche assistono alle proteste, non sempre pacifiche, di gruppi politici radicali che si svolgono negli spazi pubblici. display selfies partecipazione ai propri profili e community. Questi eventi sono generalmente pianificati, finanziati, convocati e coordinati attraverso le stesse reti digitali.
Tra le tante questioni intricate che la psicologia sociale e le scienze politiche stanno cercando di chiarire, un fatto importante: durante l’ultima festività dei defunti, non si è avuta notizia di grandi eventi pubblici riguardo ai circa 710.000 morti per COVID-19 in Brasile.
Le iniziative rilevanti per preservare la memoria di queste vittime sono il Memoriale installato nel Senato Federale nel febbraio 2022 e l'impegno ad aprire il Memoriale della Pandemia COVID-19 presso il Centro Culturale del Ministero della Salute a Rio Janeiro.
In questo momento il mercato finanziario è all'ordine del giorno, l'ala conservatrice del Congresso nazionale chiede e il governo federale studia un taglio dei fondi pubblici che potrebbe colpire il SUS. Allo stesso tempo, rinomati ricercatori sottolineano l’impatto del cambiamento climatico sulla salute umana e il pericolo permanente del negazionismo scientifico.
La mancanza di memoria collettiva della più grande catastrofe nella storia della sanità pubblica brasiliana e il rischio di tagliare il bilancio sanitario lanciano l’allarme: non tutti i politici, gli influencer digitali e i magnati incivili sono anche ineleggibili.
Per la nostra sopravvivenza non è necessaria l’indifferenza. Nel Paese è sempre più necessaria una sorveglianza democratica e organizzata dei cittadini in difesa della salute pubblica.
*Aracy PS Balbani Lei è un otorinolaringoiatra. Lavora come specialista esclusivamente nel SUS nell'interno di San Paolo.
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