da JEAN PIERRE CHAUVIN*
Alcuni appunti in cui non c'è nulla di Platone, Erasmo o Saramago, se non l'attesa di illustrare situazioni quotidiane
“Ma vedi, Socrate, che non si può non prestare attenzione all’opinione del popolo” (Platone, Cristiano o Dovere, tradotto da Jaime Bruna).
Partendo dal presupposto che c'è ancora chi trova ragionevoli giustificazioni per difendere moralisti senza morale, dittatori, negazionisti e genocidi, ci è sembrato legittimo ricorrere al dialogo: un genere didattico tra i più antichi di cui si abbia notizia, nell'ambito della filosofia e letteratura.
Ecco alcuni appunti in cui non c'è nulla di Platone, Erasmo o Saramago, tranne l'aspettativa di illustrare situazioni quotidiane, con l'obiettivo di evidenziare presupposti, metodi e obiettivi impliciti in determinate conversazioni personali o altrui.
anticomunismo
Driver dell'applicazione – Buonasera. Scisto, giusto?
Ricercatore – Sì! Buona notte.
Driver dell'applicazione – Sei uno studente?
Ricercatore – Lo sono. Sono venuto a partecipare ad un evento sulla retorica, all’Università…
Driver dell'applicazione: sii intelligente. È pieno di studenti comunisti da queste parti!
Libertà di espressione
Produttore di contenuti – Non possiamo dire altro! È un assurdo!
Ospite di successo – Sì… Tutto è censurato. Poi dicono che in Brasile non esiste il comunismo.
Produttore di contenuti – Questo è ciò che serviva per non potersi lamentare degli addetti alle consegne di cibo!
Ospite di successo – I servizi forniti qui sono di scarsa qualità.
Produttore di contenuti – Immagina che mi venga recriminato per aver imprecato contro un bambino! È colpa mia se era in ritardo?!
Imprenditorialità
Ex amico: mi piace Ogre.
Ex amico: com'è?
Ex amico – Sì. Ha abbassato le tasse per i microimprenditori.
Ex amico – Ma che dire dei settecentomila morti? Le crepe? Banconote troppo care? Lo scandalo dei gioielli? Il ministro dell’Economia approfitta del rialzo del dollaro…. L’Orco imitava le persone che morivano per mancanza d’aria…
Ex amico – Non vorrai che difenda il ladro, vero?
meritocrazia
Utente della metropolitana – Non mi lamento del mio lavoro, no.
Interlocutore – Ti piace la compagnia?
Utente della metropolitana: c'è spazio per crescere lì, sai? Devo solo impegnarmi.
Interlocutore – Ah, è vero.
Utente della metropolitana – Invece di lamentarmi, devo solo lavorare sodo e ci arriverò!
* Jean-Pierre Chauvin Professore di Cultura e Letteratura brasiliana presso la Scuola di Comunicazione e Arti dell'USP. Autore, tra gli altri libri di Sette discorsi: saggi sulle tipologie discorsive (Editore Cancioneiro).
https://amzn.to/3sW93sX
la terra è rotonda esiste grazie ai nostri lettori e sostenitori.
Aiutaci a portare avanti questa idea.
CONTRIBUIRE