Soggettivazioni neofasciste e luoghi sociali

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da RACCONTI AB'SÁBER*

Le soggettività pratiche che esistono tra noi, di un nuovo diritto che sta spuntando in tutto il mondo e di cui il Brasile di Bolsonaro è una delle piattaforme di lancio

Un anno dopo la vittoria estrema di Lula su Bolsonaro, tendiamo a dimenticare e a perdere il contatto con il movimento sociale, psichico e ideologico della nuova estrema destra che ha preso forza in Brasile. Un progetto che ora viene presentato anche in Argentina. Come molti di noi – per qualsiasi reale scopo di combattimento politico – non ci siamo resi conto del carattere e dell’ascesa del movimento neofascista in Brasile nel 2018, e abbiamo aiutato Bolsonaro, con la nostra incomprensione della cosa, ora, con la continua normalità della situazione. Dopo la tensione e l'impasse dello sviluppo politico ed economico della nuova ampia coalizione di governo di Lula, le persone tendono molto presto a dimenticare ciò che è accaduto ieri. E succede ancora oggi. Non abbiamo più alcuna scusa per non sapere, se non la tacita accettazione.

Ogni dimenticanza è una vittoria pratica del fascismo, che “ci sorprenderà ancora” con le stesse vecchie armi e le stesse menzogne ​​pragmatiche. Ecco un rapido inventario dei modi di essere e dei luoghi sociali della destra neofascista, dove è e opera. Tutto accade oggi e adesso, come è accaduto nel 2018, e dal 2015, quando nessuno ne sapeva nulla... Le soggettività pratiche che esistono tra noi, di un nuovo diritto che sta spuntando in tutto il mondo, e di cui il Brasile di Bolsonaro è una delle piattaforme di lancio:

1. Impertinenza arrogante

2. Inventori del comunismo

3. Finto mafioso evangelico di estrema destra

4. Evangelico autoritario che si nasconde dietro il finto pastore evangelico, mafioso politico

5. Buoni poveri poliziotti che cercano di escludere l'illegalità per uccidere in pace

6. Buoni generali alla ricerca di un leader fascista per trasportare gioielli di contrabbando, pianificare la loro dittatura e guadagnare un milione di reais nel mezzo della pandemia

7. Idioti di ogni calibro aspettano l'ultima bugia della giornata sulla rete bolsonarista per marciare per un dittatore

8. La destra tradizionale della famiglia, della razza, del genere e della proprietà è ben affermata

9. Lavoratori al limite dell'inorganico, del precariato o della criminalità

10 Idioti della memetica

11 Idioti del complotto globalista

12 Idioti della cospirazione anticomunista del 1958

13 QAnon pseudo-complottisti idioti contro gli artisti pedofili

14 Gli idioti della cospirazione ET sono tra noi

15 Consumatori globali intelligenti del lusso che pensavano di fare soldi con Bolsonaro e Paulo Guedes al potere

16 Milionari super intelligenti che vivono a Londra che falliscono nei confronti dei miliardari sul mercato e che vedono il Paese come un foglio di calcolo sul computer della propria azienda

17 Miliardari globali, dagli agrovenditori alla Cina, con i loro gruppi country pop, le loro radio provinciali rurali e i loro camion federali, gli unici che sperano di vincere davvero con Bolsonaro. E anche senza di lui.

18 Vecchi opus dei fascisti cattolici che si rivolgono al vecchio giornale risentito di estrema destra di San Paolo per assicurarsi che la Costituzione garantisca il diritto delle forze armate a compiere un colpo di stato

19 Super democratici che possiedono giornali e i loro redattori che vietano ai loro giornalisti di definire Bolsonaro di estrema destra

20 Imbecilli di ogni calibro che vedono nel leader degradato e provinciale la possibilità di fare carriera in un mondo che ha interrotto ogni possibilità di guadagnarsi da vivere se non attraverso la violenza e la distruzione dei diritti altrui, neo-schiavisti

21 miliziani

22 minatori

23 Invasori occupanti delle terre indigene

24 Persone che garantiscono di non essere di destra ma hanno bisogno ad ogni costo della galera di Lula e per questo votano Bolsonaro

25 Fascisti di Jovem Pan e i loro tentacoli più piccoli Brasil Paralelo

26 Nuovi milleisisti apparsi oggi che trasformeranno il neofascismo delle milizie, dei generali in pensione, dei colonnelli e dei minatori di Bolsonaro, nel neofascismo anarco-clown venuto dal cielo della nuova primitiva accumulazione di capitale che distrugge le democrazie liberali esistenti.

*Racconti Ab´Sáber È professore presso il Dipartimento di Filosofia dell'Unifesp. Autore, tra gli altri libri, di Il soldato antropofagico: schiavitù e non pensiero in Brasile (n-1/  Hedra, 2022, 334 pp.). [https://amzn.to/4ay2e2g]


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